Descrizione
I Gravestone nascono nell'ottobre del 1992, con questa formazione: Marco Borrani (chitarra), Marco Mangone (chitarra), Andrea Cipolla (chitarra), Andrea Esposito (basso), Massimiliano Buffolino (tastiere) Fabio Mociatti (batteria e vocalist).
In realtà, i membri della band provengono da diverse esperienze e generi che portano tutti nella composizione; infatti ci dedichiamo sin da subito a sonorità death ma con influenze funky, progressive e melodiche. Dopo poco tempo i Gravestone si dilettano con diversi concerti che plasmano le nostre abilità e la creazione di nuove canzoni. Suoniamo in una serie talmente varia di concerti da far, all'epoca, scalpore nella scena undreground romana: a Emergenza Rock il 15 febbraio 1993, al "Il Castello" di Roma, suonando con il gruppo francese "Shud" e anche a Firenze e Bergamo; a Roma a "Il Castello" con il Broken Glazz e, più tardi, con i Sadist, dove una TV locale (Magic TV) fa un'intervista con la nostra band e trasmette parte del concerto.
Più tardi suoniamo al "Metropolis" con i romani "Desecration" e poi facciamo ancora un paio di concerti con loro: il primo al "Woodstock" di Brescia, in cui abbiamo letteralmente riempito la sala e l'altra a Bergamo. Qualche tempo e firmiamo un contratto con la Audiostar Production di Salerno per una compilation che sarà pubblicata in cassette audio nel gennaio 1994, dove sarà inclusa la canzone "Corpse Embodiment"; In seguito firmeremo un contratto con la drachma Records di Torino per una compilation che includerà la canzone "Imperfect Comprehension", che verrà pubblicata su CD nel gennaio 1994. Nel 1993 ancora un contratto con la Audiostar Production per un CD che sarà rilasciato nel giugno 1994.
La band continua a suonare in varie location, tra cui il club "Circolo degli Artisti" di Roma.
Quello, sarà l'ultimo spettacolo prima dello scioglimento della Band, durata poi quasi 20 anni.
Nel 2013 c'è una re-union, su iniziativa di Massimiliano Buffolino e
Marco Borrani che ricostituiscono la band con nuovi elementi, per riprendere da dove hanno lasciato.
Nello stesso anno, la band firma un contratto di 3 anni con Sliptrick Records, ma alcuni problemi (line up, diverse vedute musicali) portano la band alla sua fine (eh già..un'altra volta!).
Ad ogni modo, Marco è forte e si rifiuta di rinunciare. In pochissimo tempo, trova nuovi musicisti e forma la nuova line-up Gravestone:
- Marco Borrani- Guitar
- Gabriele Maschietti (Crystal Fury)- Guitar
- Daniele Secco Biaggiotti (Lunarsea, I Metallari Animati, Great Jarvis ecc ecc) - Voice
- Massimiliano Maax Salvatori (Rosae Crucis, Forgotten Dust) - Bass
- Massimiliano Buffolino - Tastiere
- David Folchitto (Stormlord, Screaming Banshee, Prophilax e molti altri ..) - Drums (collaborazione).
Dopo qualche tempo nella sala prove, i "nuovi" Gravestone iniziano la sessione di registrazione per portare alla luce "Proud to be dead", il mini-cd in uscita nel febbraio 2017. Ovviamente, le battute d'arresto sono sempre alla porta e, durante le registrazioni, Pierluigi è costretto, per motivi personali, a lasciare la band. Viene quindi sostituito da Gabriele Maschietti (Crystal Fury), che diventa così la nuova "ascia" dei Gravestone. Purtroppo, per ragioni di tempo, Gabriele non può registrare le sue parti per i brani, ma le sue armonizzazioni danno ancora oggi una grande mano negli spettacoli dal vivo, stagliando bene il nuovo e definitivo suono della band. Nei mesi successivi delle sessioni di registrazione, Marco, Maax e Gabriele firmano due importanti endorsment: Grosmann Guitars e Strings Bulk.
Nel maggio 2017, subito dopo lo spettacolo a Catania con gli "Onslaught", causa di punti di vista diversi, la band decide di sostituire Alessandro dietro il microfono e di favorire l'ingresso di Daniele "er secco" Biagiotti (ex Lunarsea, ex Hatesound, Metallari Animati , Grea
Jarvis e altro ancora ..)
Dopo quasi un anno avendo affrontato con lui live di grande prestigio (I Am Morbid, Immolation, Agglutination Metal Festival), Fabrizio Di Carlantonio viene allontanato dalla band per incompatibilita’ di carattere e di approccio verso il progetto Gravestone, deludendo le aspettative riposte in lui.
A Gennaio 2018 rientra nella band piu’ motivato che mai Massimiliano Buffolino.
Quindi, FINALMENTE (ed a lungo, speriamo!), La Fenice può nuovamente nascere dalle sue ceneri e lo spettacolo può iniziare.
In realtà, i membri della band provengono da diverse esperienze e generi che portano tutti nella composizione; infatti ci dedichiamo sin da subito a sonorità death ma con influenze funky, progressive e melodiche. Dopo poco tempo i Gravestone si dilettano con diversi concerti che plasmano le nostre abilità e la creazione di nuove canzoni. Suoniamo in una serie talmente varia di concerti da far, all'epoca, scalpore nella scena undreground romana: a Emergenza Rock il 15 febbraio 1993, al "Il Castello" di Roma, suonando con il gruppo francese "Shud" e anche a Firenze e Bergamo; a Roma a "Il Castello" con il Broken Glazz e, più tardi, con i Sadist, dove una TV locale (Magic TV) fa un'intervista con la nostra band e trasmette parte del concerto.
Più tardi suoniamo al "Metropolis" con i romani "Desecration" e poi facciamo ancora un paio di concerti con loro: il primo al "Woodstock" di Brescia, in cui abbiamo letteralmente riempito la sala e l'altra a Bergamo. Qualche tempo e firmiamo un contratto con la Audiostar Production di Salerno per una compilation che sarà pubblicata in cassette audio nel gennaio 1994, dove sarà inclusa la canzone "Corpse Embodiment"; In seguito firmeremo un contratto con la drachma Records di Torino per una compilation che includerà la canzone "Imperfect Comprehension", che verrà pubblicata su CD nel gennaio 1994. Nel 1993 ancora un contratto con la Audiostar Production per un CD che sarà rilasciato nel giugno 1994.
La band continua a suonare in varie location, tra cui il club "Circolo degli Artisti" di Roma.
Quello, sarà l'ultimo spettacolo prima dello scioglimento della Band, durata poi quasi 20 anni.
Nel 2013 c'è una re-union, su iniziativa di Massimiliano Buffolino e
Marco Borrani che ricostituiscono la band con nuovi elementi, per riprendere da dove hanno lasciato.
Nello stesso anno, la band firma un contratto di 3 anni con Sliptrick Records, ma alcuni problemi (line up, diverse vedute musicali) portano la band alla sua fine (eh già..un'altra volta!).
Ad ogni modo, Marco è forte e si rifiuta di rinunciare. In pochissimo tempo, trova nuovi musicisti e forma la nuova line-up Gravestone:
- Marco Borrani- Guitar
- Gabriele Maschietti (Crystal Fury)- Guitar
- Daniele Secco Biaggiotti (Lunarsea, I Metallari Animati, Great Jarvis ecc ecc) - Voice
- Massimiliano Maax Salvatori (Rosae Crucis, Forgotten Dust) - Bass
- Massimiliano Buffolino - Tastiere
- David Folchitto (Stormlord, Screaming Banshee, Prophilax e molti altri ..) - Drums (collaborazione).
Dopo qualche tempo nella sala prove, i "nuovi" Gravestone iniziano la sessione di registrazione per portare alla luce "Proud to be dead", il mini-cd in uscita nel febbraio 2017. Ovviamente, le battute d'arresto sono sempre alla porta e, durante le registrazioni, Pierluigi è costretto, per motivi personali, a lasciare la band. Viene quindi sostituito da Gabriele Maschietti (Crystal Fury), che diventa così la nuova "ascia" dei Gravestone. Purtroppo, per ragioni di tempo, Gabriele non può registrare le sue parti per i brani, ma le sue armonizzazioni danno ancora oggi una grande mano negli spettacoli dal vivo, stagliando bene il nuovo e definitivo suono della band. Nei mesi successivi delle sessioni di registrazione, Marco, Maax e Gabriele firmano due importanti endorsment: Grosmann Guitars e Strings Bulk.
Nel maggio 2017, subito dopo lo spettacolo a Catania con gli "Onslaught", causa di punti di vista diversi, la band decide di sostituire Alessandro dietro il microfono e di favorire l'ingresso di Daniele "er secco" Biagiotti (ex Lunarsea, ex Hatesound, Metallari Animati , Grea
Jarvis e altro ancora ..)
Dopo quasi un anno avendo affrontato con lui live di grande prestigio (I Am Morbid, Immolation, Agglutination Metal Festival), Fabrizio Di Carlantonio viene allontanato dalla band per incompatibilita’ di carattere e di approccio verso il progetto Gravestone, deludendo le aspettative riposte in lui.
A Gennaio 2018 rientra nella band piu’ motivato che mai Massimiliano Buffolino.
Quindi, FINALMENTE (ed a lungo, speriamo!), La Fenice può nuovamente nascere dalle sue ceneri e lo spettacolo può iniziare.